OPEN POMPEII: vivi una esperienza personalizzata con la digital life del parco archeologico

OPEN POMPEII: vivi una esperienza personalizzata con la digital life del parco archeologico

Per la prima volta uno dei più importanti l’archivio di uno dei più importanti siti UNESCO si apre al grande pubblico.

Parliamo di Open Pompeii, progetto finanziato con le risorse del Pon Cultura e Sviluppo 2014-2020. Una vera e propria rivoluzione nella consultazione dei dati sul patrimonio archeologico del Parco Archeologico di Pompei.

Un archivio di vetro trasparente, disponibile e accessibile a tutti, non solo a studiosi e con possibilità di interagire e integrare informazioni utili. Disponibili on line dati, informazioni, immagini e video su ciascuna struttura archeologica, case e edifici, reperti, affreschi presenti o distaccati, con indicazione della loro provenienza e attuale dislocazione.

La banca dati che alimenta il sistema informativo Open Pompeii è frutto di un’aggregazione di dati provenienti dai principali sistemi gestionali in uso a Pompei (SI-Pompei per i dati geografici ed informazioni anagrafiche, SIAV per le informazioni Catalografiche, Tolomeo per le foto storiche di archivio).

“Il sistema Open Pompeii, che consentirà l’accesso a una immensa banca dati di documenti e informazioni, mai prima resi disponibili al pubblico, è un’operazione che si può definire radicale e coraggiosa e che si inserisce nello sforzo più ampio del Ministero della Cultura.  – sottolinea il Direttore Gabriel Zuchtriegel – Attraverso il Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale dell’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library, il Ministero sta attuando un processo di trasformazione digitale, di tutti i luoghi della cultura statali che possiedono, tutelano, gestiscono e valorizzano i Beni Culturali, nell’ottica oltre che della piena accessibilità anche del miglioramento della tutela e della conoscenza del patrimonio. Con Open Pompeii raggiungiamo un importante traguardo in questo ambito, ma non è assolutamente un punto d’arrivo: la digitalizzazione continuerà anche nei prossimi anni e proprio per questo il feedback degli stessi utenti sarà preziosissimo.”

Il sistema sarà anche accessibile attraverso l’App My Pompeii, finanziata con le risorse del PON Legalità 2014-2020 del Ministero dell’Interno ed implementata allo scopo di migliorare la visita al sito consentendo al visitatore di interagire con il Parco inviando segnalazioni nel corso della visita e ricevendo un feedback diretto e immediato.

Visita il sito per vivere una esperienza unica e personalizzata con la digital life del parco archeologico di Pompei.